mercoledì 31 ottobre 2007

pensiero notturno


fammi vedere l'essenza della tua porcaggine"
ti direi
mentre il mio piede raggiunge
il cavallo dei tuoi pantaloni,
sotto il tavolino di un bar affollato.
Ti direi, toccati lento,
fammi gustare ogni tuo perverso abbandono,
spudorata allora morderò
le mie labbra,
sino a farle sanguinare,
sino a farle bisbigliare
che hanno bisogno di assaggiarti.



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