mercoledì 31 ottobre 2007

I sette chakra


Chakra -
Il primo chakra viene chiamato in sanscrito Muladahara ed è situato intorno al punto del perineo. Questo chakra è collegato al desiderio di esistere, in contrasto con la volontà spirituale di essere del settimo chakra. Esso ci collega al mondo fisico. Rientrano nella sfera di influenza di bisogni primari, sia individuali che generali della vita di un individuo. Ci da la capacità di essere costruttivi e di conseguire risultati positivi. La capacità di crearsi una propria esistenza, di procurarsi sicurezze materiali. Il primo chakra costituisce il fondamento vitale di tutti i chakra superiori ed è la fonte della forza vitale.
Il secondo chakra è Swadhisthana ed è collegato alla cintura pelvica, organi riproduttivi, reni e vescica. Tutti i liquidi come il sangue, la linfa, i succhi gastrici e lo sperma. Gli organi collegati sono le gonadi, ovaie prostata, testicoli. La funzione delle gonadi consiste nella manifestazione delle caratteristiche sessuali maschili e femminili, come pure nella regolazione del ciclo mestruale nelle donne. Il secondo chakra è il centro della creatività, delle energie sessuali e delle emozioni primordiali allo stato puro. Le nostre relazioni interpersonali, specialmente quelle con il sesso opposto, vengono influenzate decisamente dal secondo chakra. Quando questo chakra funziona armonicamente, si avverte in tutto il corpo un flusso di energia vitale che inonda anima e mente e quindi si avverte un senso di profonda felicità. I sentimenti saranno spontanei, immediati e l'agire creativo stimolando così la propria vita e quella degli altri.
Il terzo chakra della nostra Manipura ed il suo principio base è lo strutturarsi dell'essere. Le parti del corpo abbinate sono fondo schiena, addome, sistema digestivo, stomaco, fegato, milza cistifellea e sistema nervoso autonomo. Gli organi collegati sono (pancreas) fegato. Il pancreas svolge una funzione importantissima nella digestione del cibo. Tramite il terzo chakra entriamo in contatto con le altre persone e con il mondo materiale. Questa è la parte del nostro corpo da cui vengono irradiate le nostre energie emotive. È sempre questo centro a controllare per la massima parte i nostri rapporti con gli altri, le nostre antipatie e simpatie, e la capacità a stabilire rapporti duraturi.
Il quarto chakra è Anahata le parti del corpo collegate sono il cuore, parte superiore della schiena compreso il torace e la cavità toracica, parte bassa dei polmoni, sangue, circolazione sanguigna, epidermide.Gli organi connessi sono il timo. La ghiandola del timo regola lo sviluppo dell'individuo e controlla il sistema linfatico. Essa inoltre, è preposta alla funzione di stimolare e di rinforzare il sistema immunitario. Il chakra del cuore è il centro dell'intero sistema dei chakra. Collega i tre centri inferiori fisici ed emotivi, ai tre centri superiori, mentali e spirituali.L'esagono, che è il suo simbolo, evidenzia chiaramente come le energie dei tre chakra inferiori e dei tre superiori si compenetrano scambievolmente a vicenda.
Vishudha è il quinto chakra ed è il principio base è la risonanza dell'essere. Le parti fisiche abbinate sono il collo, la gola e la mascella. Orecchie, voce, trachea, bronchi, la parte superiore dei polmoni, esofago e braccia. Gli organi associati sono la tiroide. La tiroide svolge un ruolo di primo piano nello sviluppo dello scheletro e degli organi interni e regola l'equilibrio tra lo sviluppo fisico e sviluppo spirituale. Tramite il nostro metabolismo, regola velocità e modalità di trasformazione del cibo in energia e l'uso di questa energia. Inoltre, controlla il metabolismo dello iodio e il livello del calcio nel sangue e nei tessuti. Il quinto chakra è il centro della capacità umana di esprimersi, comunicare ed ispirarsi. È attraverso il quinto chakra della gola, infatti, che esprimiamo tutto ciò che è vivo in noi: il nostro ridere e il nostro piangere, i nostri sentimenti di amore e di felicità, di ansia o di aggressività, le nostre intenzioni e i nostri desideri, le nostre idee, la conoscenza e la percezione dei nostri livelli interiori.
Il sesto chakra è Ajna e le parti del corpo abbinate sono la faccia, occhi, orecchie, naso. Cervelletto, sensi frontali, sistema nervoso centrale. L'organo collegato è la ghiandola pituitaria cioè l'ipofisi. L'ipofisi è stata definita come "la ghiandola maestra" perché le sue attività secretorie regolano le funzioni delle altre ghiandole. Come il direttore coordina gli strumenti che compongono un'orchestra, così questa ghiandola regola l'interagire armonico di tutte le altre. La percezione consapevole dell'essere avviene tramite il sesto chakra. Questa è la sede delle più elevate facoltà mentali, delle capacità intellettuali di discernimento, nonché della memoria e della volontà.Sul piano fisico è il principale centro di coordinamento del sistema nervoso centrale. Ai nostri giorni sono pochissime le persone con un terzo occhio completamente aperto, situazione questa sempre presente in uno stato di avanzata consapevolezza.
Sahasrara è il settimo chakra ed è collegato al cervello, è la ghiandola pineale (Epifisi). L'influsso dell'epifisi non è stato ancora accertato in modo definitivo dalla scienza. Molto probabilmente essa influenza il nostro intero organismo. Una disfunzione di questa ghiandola comporta uno sviluppo sessuale prematuro. Il chakra della corona, sede della più elevata perfezione umana. Il settimo chakra accomuna in sé tutte le energie dei centri inferiori, è l'origine e il punto di partenza per la manifestazione delle energie di tutti gli altri chakra

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