mercoledì 24 ottobre 2007

Io di più non posso darti.


Io di più non posso darti.

Sono quel che sono.

Ah, come vorrei essere sabbia,

sole in estate!

Che tu ti distendessi

riposata a riposare.

Che andando via tu mi lasciassi

il tuo corpo, impronta tenera,

tiepida, indimenticabile.

E che con te se ne andasse

sopra di te,

il mio bacio lento: colore,

dalla nuca al tallone, bruno.

Ah, come vorrei essere vetro,

tessuto, legno,che conserva il suo colore

qui, il suo profumo qui,

ed è tremila chilometri lontano!

Essere la materia che ti piace,

che tocchi tutti i giorni,

che vedi ormai senza guardare

intorno a te, le cose

collana, profumi, seta antica di cui senti

la mancanza

domandi: "Ah, ma dov'è".

Ah, e come vorrei essere

un'allegria fra tutte,

una sola, l'allegria della tua allegria!

Un Amore,

un solo amore:

l'amore di cui tu ti innamorassi

Ma non sono che quello che sono.



(Pedro Salinas)

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